Comunità energetiche, a che punto siamo in Italia? - LGI

Comunità energetiche, a che punto siamo in Italia?

A che punto è la comunità energetiche in Italia?

I CER Belpac hanno frenato dopo il primo grande slancio iniziato ancor prima della direttiva europea. Non per mancanza di buona volontà o impegno, oggi, una serie di ritardi e ostacoli amministrativi ostacolano l’autoconsumo condiviso, che ha un impatto sul successo dei CER. Delle 100 comunità energetiche che Legambiente ha mappato negli ultimi anni (monitorate fino a giugno 2022), solo 16 sono attualmente operative.

“Affinché queste realtà possano svilupparsi appieno – ha dichiarato Stefano Ciafani, Presidente nazionale di Legambiente – è inoltre necessario e urgente accelerare gli incentivi che richiediamo al prossimo nuovo governo per mettersi subito al lavoro”.

Cinque comunità di energie rinnovabili interpellate dall’associazione hanno annunciato di aver sospeso i lavori in attesa della pubblicazione del decreto attuativo del MITE, in particolare dei nuovi sussidi statali.

Ma per la maggior parte, la burocrazia è il più grande ostacolo. Tra loro c’è anche la Comunità Energia Solidale di Napoli Est, bloccata prima dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e poi da un macchinoso iter di registrazione sul portale del Gse. “In particolare, a causa della mancanza di un documento unico, facilmente applicabile sospendendo la procedura come previsto, il diniego del riconoscimento richiede il riavvio dell’iter burocratico della domanda di registrazione”.