La resa dei pannelli fotovoltaici durante i mesi freddi
Optare per un impianto fotovoltaico è una scelta ecologica che consente di produrre energia pulita, riducendo i costi grazie all’autoconsumo. Tuttavia, sorge spesso il dubbio su come il fotovoltaico si comporti in inverno: i pannelli funzionano bene con basse temperature e neve? Vale la pena investire in un sistema fotovoltaico anche nei mesi freddi?
In questo articolo risponderemo a queste domande, spiegando perché un impianto fotovoltaico può essere un valido alleato anche in inverno e perché la produzione non si ferma neanche con il freddo.
Come funziona un impianto fotovoltaico
Un sistema fotovoltaico utilizza l’energia solare per generare elettricità grazie ai pannelli solari, composti da celle fotovoltaiche che convertono la luce solare in corrente continua. Questa viene trasformata in corrente alternata tramite un inverter, rendendola adatta agli usi domestici.
L’energia prodotta in eccesso può essere immessa nella rete elettrica, creando un sistema sostenibile che non solo riduce l’impatto ambientale, ma premia anche economicamente chi sceglie questa tecnologia.
Perché installare un impianto fotovoltaico?
Ecco alcuni vantaggi principali:
- Autoconsumo ottimizzato: Grazie a batterie di accumulo, si può sfruttare al massimo l’energia autoprodotta, diminuendo la dipendenza dalla rete.
- Scambio sul posto: È possibile immettere l’energia in eccesso nella rete elettrica locale, accumulando crediti energetici per i periodi di maggiore necessità.
- Remunerazione delle eccedenze: Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) paga per l’energia immessa in rete, incentivando ulteriormente l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Fotovoltaico in inverno: cosa sapere
In inverno, la produzione di energia tende a calare a causa delle giornate più brevi e della minore intensità del sole. Tuttavia, con un’installazione ben progettata e manutenzione regolare, i pannelli possono comunque garantire una buona resa.
Fattori che influenzano la produzione in inverno
- Orientamento e inclinazione dei pannelli: Un corretto posizionamento è essenziale, poiché il sole è più basso all’orizzonte.
- Materiali resistenti al freddo: I pannelli devono essere progettati per sopportare basse temperature e condizioni climatiche estreme.
- Manutenzione regolare: La pulizia della superficie dei pannelli, per rimuovere neve e sporco, e il controllo di eventuali componenti danneggiati migliorano il rendimento.
Benefici delle basse temperature
Contrariamente a quanto si pensa, i pannelli fotovoltaici funzionano meglio a basse temperature. Una diminuzione di 10°C può aumentare l’efficienza del 4%, poiché il calore eccessivo riduce le prestazioni.
Qual è la produzione invernale di un impianto fotovoltaico?
Sebbene in inverno la produzione di energia diminuisca del 10-30% rispetto alla capacità nominale, l’energia generata resta significativa, soprattutto se abbinata a sistemi di accumulo.
Produzione media di impianti domestici
- Impianto da 3 kW: In inverno produce tra 1,12 e 3,36 kWh al giorno, per un totale di circa 100-300 kWh nei mesi freddi.
- Impianto da 6 kW: Può generare da 2,2 a 6,5 kWh al giorno, con una produzione complessiva di 198-585 kWh nei tre mesi invernali.
Fenomeni atmosferici e rendimento
- Nuvole e nebbia: Riduzione dell’irraggiamento solare, ma i pannelli continuano a produrre energia, seppur in misura minore.
- Neve: Se non rimosso, lo strato nevoso può bloccare la luce, ma in condizioni limpide i pannelli lavorano efficacemente anche con freddo intenso.
- Pioggia e vento: Possono influenzare la produzione, ma gli impianti sono progettati per resistere a condizioni estreme.
Conclusioni
Nonostante la minore intensità solare, i pannelli fotovoltaici funzionano bene anche in inverno, grazie alla loro capacità di sfruttare la luce e non il calore. Con una pianificazione accurata, una buona manutenzione e l’utilizzo di tecnologie avanzate, il fotovoltaico si conferma una soluzione efficiente e sostenibile per tutto l’anno.